Allevamento e riproduzione del Geco gigante della Nuova Caledonia - Rhacodactylus leachianus (Cuvier, 1829)

 

 Testo e foto di Oreste Triggiani


Ordine: Squamata  Famiglia: Diplodactylidae

Genere: Rhacodactylus  Specie: leachianus

 

Nome anglosassone: New Caledonia Giant Gecko


Geco notturno, endemico nelle foreste litoranee della Nuova Caledonia, è il più grande tra i Diplodactylidae.

Sebbene non esistano ancora sufficienti prove genetiche, sono state descritte tre sottospecie di Rhacodactylus leachianus:

         -Rhacodactylus l. leachianus (Cuvier 1829) diffuso nelle foreste di Grande Terre (l’isola più grande dell’arcipelago della Nuove Caledonia). Ha le dimensioni maggiori e da adulto può superare 40 cm di lunghezza, coda inclusa, e pesare oltre 250 g.

         -R. leachianus endemico di Île des Pins e della collana di isole che la circondano è riportato come R.l. henkeli (Seipp e Obst 1994). Più piccolo dei leachianus di Grande Terre ma più tarchiato, ha il muso e la coda più corti, colorazione più vivida e una maggiore attività diurna (Fig 1).

         -R.l. aubrianus Bocage 1873 poterebbe essere la terza sottospecie ma l’olotipo (MHNG 769.94, MLI) è andato perso in un incendio nel 1978 e la descrizione di Bocage (1873) non fornisce elementi sufficienti per darle validità certa.

 

Fig. 1. - Sub-adulto di R. leachianus Mount Koghis.

   

Recentemente, a detta di F.W.Henkel, l’analisi del DNA di alcuni leachianus particolarmente scuri provenienti da Grande Terre, farebbe propendere per la esistenza di una nuova specie.

Gli esemplari delle isole più meridionali sono invece considerate varietà o morpho.

Tutti i leachianus hanno un capo massiccio, corpo lungo e compatto e una coda conica formata da due sezioni di cui la distale è assottigliata, con la punta smussata (Fig.2). In molti esemplari la parte inferiore del corpo è di colore uniformemente giallo arancio molto marcato (Fig. 3).

 

Fig. 2 - Coda di R. leachianus. Evidente la parte distale cilindrica e smussata.

 

Fig. 3 - R. leachianus visto dalla parte ventrale.


HABITAT

Arboricolo vive sulla canopia delle foreste litoranee e montane; attivo di notte, durante il giorno si rifugia nelle cavità dei tronchi.

IL TERRARIO

Rinvenendosi ad altezze anche superiori a 30 m, le misure minime del terrario per una coppia di Rhacodactylus non dovrebbero essere inferiori a 1m x 50 cm x 2 m. Personalmente privilegio i terrari in retina metallica perché non ostacolano la libera circolazione dell’aria e sono particolarmente facili da pulire.

Ideali per un corretto arredamento che necessita di nascondigli verticali e orizzontali, sono i manicotti di corteccia di sughero in cui i Rhacodactylus si rifugiano durante il giorno e sulla cui superficie possono camminare e saltare con sicurezza.

 

Fig. 4 - Manicotto di corteccia di sughero aperto ad arte per mostrare R. leachianus.


Non deve mancare una vaschetta con l’acqua e sul fondo fogli di robusta “carta panno” in grado di assorbire l’umidità e di facile sostituzione.

Gli allevatori consigliano di tenere separati i singoli esemplari in terrari più piccoli, per evitare che possano aggredirsi con frequente mutilazione della coda. Questa, come in tutti i gechi, si rigenera ma sarà più tozza della originale.

Nelle regioni più calde della penisola, se il terrario è collocato a temperatura ambiente in prossimità di una finestra, non sono necessarie, per la maggioranza dei mesi dell’anno, fonti di calore e luce artificiale.

La T ottimale è tra 25° e 30°C con UR del 50%-75%; l’umidità più alta favorisce lo sviluppo di micosi sul corpo del geco con esiti anche fatali.

Le sue mandibole e le unghie sono molto robuste, così se non si presta la dovuta attenzione nel maneggiarlo può graffiare e mordere dolorosamente (Fig. 5)

Fig. 5 - Particolare delle robuste unghie di R. leachianus.

 

ALIMENTAZIONE/INTEGRAZIONE

In natura l’alimentazione dei leachianus si adatta all’andamento stagionale privilegiando i frutti maturi e in loro mancanza insetti o anche piccoli mammiferi e uccellini.

In cattività Replashy Superfoods’ Crested Gecko Diet, sciolto nelle dovute proporzioni in acqua, è ottimo anche per l’allevamento dei leachianus, eliminando gli avanzi dopo un paio di giorni per evitare contaminazioni batteriche e fungine. Molto graditi sono anche i purè di frutta e pezzi di banana con la buccia. Saltuariamente la dieta può includere un cucchiaino di miele con aggiunta di polline.

Prossima all’età adulta la specie accetta anche grossi insetti (es. blatte, ortotteri, G. mellonella) ma alcuni esemplari rimangono frugivori per tutta la vita.

RIPRODUZIONE

Il maschio è sessualmente maturo a 3/ 4 anni e si riconosce facilmente dalle femmine presentando le stesse differenze somatiche descritte per altre specie di gechi (due ingrossamenti alla base della coda per gli emipeni e i pori femorali a formare una V rovesciata) (Fig 6). 

Fig. 6 - Pori femorali di un maschio adulto di R. leachianus.

 

Per stimolare la riproduzione alcuni allevatori suggeriscono di ridurre gradualmente la T fino a 20°C e nel periodo precedente la formazione delle coppie di alloggiare i leachianus singolarmente in terrari più piccoli separati, con un divisorio di rete, in modo che possano conoscersi senza aggredirsi. Dopo alcuni giorni se non si notano comportamenti anomali la coppia può essere riunita e la T progressivamente aumentata di 5°-10° da febbraio a marzo.

Per evitare aggressioni e ferimenti, la coppia destinata alla riproduzione deve essere formata da un maschio e una sola femmina scelta in precedenza.   L’accoppiamento spesso avviene anche nella stessa giornata.

Monogamo dovrebbe vivere in cattività fino a 20 anni deponendo più volte l’anno. 

Se la femmina è stata fecondata deporrà dopo una trentina di giorni; allo scopo inserire nel terrario un contenitore, adeguato alle dimensioni della femmina, con perlite o  vermiculite umida.

INCUBAZIONE

Le uova su perlite o vermiculite umida in una scatola di plastica o vetro con qualche forellino per la circolazione dell’aria.

Ritengo molto valido il Reptile Egg Incubation Tray o similare, in cui le uova adagiate su un apposito vassoio traforato rimangono per tutto il periodo dello sviluppo sospese su un polimero che gelifica trattenendo a lungo l’acqua (di facile reperibilità nei negozi di floricoltura). L’aria circola liberamente, le uova rimangono  in ambiente umido e non vengono a contatto con il substrato.

I tempi di schiusura dipendono dalla T così come il sesso.

CITES

No, libera vendita.