Trichopodus leerii

di Andrea Quaranta


1)   Cenni generali sulla specie

E’ uno dei rappresentanti più grandi del suo genere, raggiungendo anche i 14 centimetri.

Classificazione tassonomica

Dominio: Eukaryota

Regno: Animalia

Phylum: Chordata

Classe: Actinopterygii

Ordine: Perciformes

Sottordine: Anabantoidei

Famiglia: Osphronemidae

Sottofamiglia: Luciocephalinae

Genere: Trichopodus

Specie: T. leerii

 

Questo pesce, capace di respirare fuori dall’acqua, è “imparentato” con il più famoso pesce combattente, Betta splendens. Abita in natura le pozze, le risaie e le raccolte d’acqua ricche di vegetazione dell’ Asia Meridionale ed Orientale, preferendo gli stagni di acqua ferma, però alcuni esemplari si ritrovano anche nel fiume Mekong.

 

2)   Abitudini Alimentari

E’ prettamente carnivoro, in acquario lo si osserva addentare qualunque animale sia a portata della sua bocca, come avannotti, Caridine, piccole chiocciole, larve, crostacei, uova. Quindi una buona alimentazione per questo pesce andrebbe preparata nel seguente modo: misto di cibo vivo e/o surgelato con cibo secco in granuli e/o piccole quantità di verdura bollita. E’ molto lento nel cibarsi e nell’abituarsi a un cambio di regime alimentare.

 

3)   L’acquario per ospitarlo al meglio

Dev’essere una vasca più lunga che larga, con un livello dell’acqua ottimale di circa 30 cm, con almeno 15 litri ad esemplare, un ph vicino più al 6 che al 7, durezza totale e durezza carbonatica bassa, luce schermata da piante galleggianti, temperatura intorno ai 23°C, e molte piante ancorate al fondo e ai legni devono essere presenti. Sono apprezzati i muschi. Il fondo ideale è arrotondato e tendente al marrone.

Essendo molto lento nel cibarsi, in vasca è consigliabile ospitarne un trio (1maschio e 2 femmine), magari in compagnia di alcuni lenti e timidi pesci di fondo, come i Pangio, oppure un branco di Ciprinidi tranqulli, come Rasbora e Trigonostigma. MAI unirvi Ciclidi, Betta, Macropodus, Piranha, pesci rossi e Carpe Koi, Arowana, pesci di acqua salmastra e Gamberi della Louisiana, per non parlare delle testuggini.

 

4)   Abitudini Riproduttive

Il maschio crea un nido di bolle e materiale vegetale, che va fornito per la riproduzione, sotto il quale porta la femmina; i due partner si uniscono in una sorta di abbraccio, durante il quale vengono espulse le uova, che poi i due genitori pongono nel nido con la bocca. Può capitare che il maschio non accetti la femmina, o la uccida durante l’ accoppiamento.

Dopo l’accoppiamento è buona norma separare il nido dai genitori e dagli eventuali pesci presenti in acquario.