Geco dalla coda a pomello
Nephrurus wheeleri cinctus Storr, 1963
di Sergio Gattulli
Ordine: Squamata Famiglia: Gekkonidae Sottofamiglia: Carphodactylidae Genere: Nephrurus Specie: N. wheeleri Sottospecie: N. w.cinctus
Nephrurus wheeleri cinctus è un geco terricolo australiano di medie dimensioni, prevalentemente attivo nelle ore notturne; i maschi non superano i 10 cm di lunghezza, mentre le femmine riescono ad arrivare sino a 14 cm. La pelle di color rosso mattone è ruvida e punteggiata di tubercoli spinosi; sul dorso presenta 5 bande nere trasversali che partono da dietro gli occhi e finiscono alla base della coda.
La colorazione, comunque, è piuttosto variabile. Gli occhi di questo geco sono di color grigio acciaio con screziature nere.
Terrario: Il terrario per un singolo esemplare dovrà essere di 40x30x20; potremo utilizzare sia terrari in vetro sia contenitori di plastica (tipo samla), come substrato utilizzeremo della sabbia priva di Calcio. A disposizione del nostro geco metteremo delle tane sia nella zona calda che in quella fredda e ci assicureremo che nella zona fredda ci sia sempre un piccolo contenitore con acqua pulita.
Temperature: Le temperature nella zona calda si aggireranno sui 32/33 °C, mentre nella zona fredda sui 24/25 °C; la notte potremo spegnere la fonte di riscaldamento a patto che la temperatura della nostra stanza non scenda sotto i 21 °C. In ultimo, a giorni alterni, nebulizzeremo una parete del terrario cosi da permettere al nostro geco di potersi abbeverare.
Alimentazione/Integrazione: La dieta è esclusivamente insettivora: come alimento base possiamo utilizzare grilli o blatte di giuste dimensioni; ogni tanto possiamo somministrare delle camole del miele (molto grasse) o qualche camola della farina (poco nutriente).
Alimenteremo il nostro geco 3 volte alla settimana con 2/3 grilli o blatte, ad ogni pasto spolverizzeremo gli insetti con Calcio ed una volta a settimana con Calcio e vitamina D3.
Riproduzione: Sia i maschi che le femmine raggiungono la maturità sessuale tra i 12 e 18 mesi. Dopo un periodo di brumazione di 2 mesi a 18 °C, uniremo il maschio alla femmina e se la femmina è ricettiva inizierà il rituale di accoppiamento; dopo 25 giorni la femmina inizierà a fare delle prove di scavo, dopo 4/5 giorni dalle prove di scavo la femmina deporrà 2 uova.
Le uova andranno messe in un contenitore con rapporto acqua/vermiculite 1:1 e andranno incubate ad una temperatura di 27 °C.
C.I.T.E.S.: NO
Per ulteriori informazioni: Sergio (sergiogattulli@alice.it).