Insetto Stecco del Mediterraneo
Bacillus rossius (Rossi, 1790)
di Alessandro Vlora
Ordine: Phasmatodea; Sottordine: Areolatae; Famiglia: Bacillidae; Sottofamiglia: Bacillinae; Genere: Bacillus; Specie: Bacillus rossius (Rossi, 1790)
Nome comune anglosassone: Mediterranean Stick Insect
Diffusione: Paesi europei ed extraeuropei che si affacciano sul Mediterraneo.
Lunghezza: maschi di 5,2-7,9 cm, femmine di 6,4-10,5 cm.
Dimorfismo sessuale: di colore marrone o verde, cambiano solo le dimensioni, inferiori nei maschi. Entrambi i sessi sono atteri. Le antenne dei maschi (da 8 a 13 mm) sono poco più lunghe di quelle delle femmine (in media da 5 a 10 mm).
Terrario: il terrario ideale per l’allevamento dei fasmidi deve rispondere essenzialmente a tre requisiti: buona areazione, sviluppo verticale, numero adeguato di aperture. Si consiglia di costruirsi in proprio una teca in legno con ampie superfici in rete a maglie strette, che consentono buona areazione ed estesa superficie utile per gli spostamenti degli insetti che tendono a sostare poco sul fondo. Come substrato, sebbene estecicamente poco gradevole, può adoperarsi della comune carta assorbente da cucina.
Riproduzione: il genere Bacillus è l’unico esempio conosciuto di invertebrato emiclonale. Si può ibridare anche con le specie B. grandii e B. whitei (Tinti et al., 1995). Le uova sono deposte, singolarmente, al suolo. Dopo la schiusa gli individui attraversano da 5 a 8 stadi neanidali prima di raggiungere la forma adulta.
Alimentazione: rosacee in generale, quercia.
C.I.T.E.S.: No, libera vendita
Per ulteriori informazioni: Alessandro (alexvlo@libero.it). Si consiglia di consultare l'articolo sugli Insetti Stecco nella Sezione "Articoli Terraristica".