Conoscete davvero l'iguana verde?

 

di P.Lowe, traduzione di Anna Di Giglio, foto di Domenico de Virgilio


da «Inside Reptile hobbyst», vol. 3, n. 2, October 1997, pp. 22-29

 

 L'iguana verde gigante (Iguana iguana) è senza dubbio il rettile domestico più popolare oggi negli Stati Uniti. Ogni anno un gran numero di animali di questa specie è importato negli Stati Uniti da allevamenti di iguane presenti nell'America centrale e in sud America. Le iguane verdi si possono trovare in quasi ogni negozio di animali negli Stati Uniti e in alcuni mercati esse sono state vendute allo stesso prezzo a cui si potevano trovare i pesci rossi. Sfortunatamente, con questa popolarità il costo delle iguane si è abbassato così tanto (da 15 dollari a 50 dollari) che molti hanno acquistato esemplari di iguana senza alcuna nozione di ciò che è necessario per tenerle in cattività e senza avere capito che la disposizione d'ambiente ideale del nuovo animale costerà loro dieci (o più) volte il costo stesso dell'animale. Alcuni negozi che vendono iguane esasperano questo problema vendendo dei kit decisamente inappropriati e dando dei consigli di allevamento in cattività del tutto sbagliati. Da ciò ne deriva un gran numero di iguane morte o senza casa e proprietari frustrati. La maniera migliore per evitare il problema è quella di ricorrere ad una corretta educazione.

Acquistare o adottare un'iguana.

Ci sono diversi fattori da considerare prima dell'acquisto o dell'adozione di un'iguana. Per prima cosa bisogna tener conto delle dimensioni. L'iguana diventa grande. Un'iguana sana può facilmente raggiungere i 180 cm. circa e in questo modo è necessario un enorme spazio riservato a lei. Le iguane non sono animali che si possono tenere facilmente in cattività, hanno un regime alimentare molto specifico e necessitano di condizioni ambientali che richiedono fatica e pianificazione. I bambini di ogni età non sono sufficientemente responsabili per prendersi cura di un'iguana, perciò deve essere compito dei genitori l'assumersi la piena responsabilità per la cura dell'animale. Le iguane sono anche portatrici di salmonella. Il batterio della salmonella può essere trasmesso all'uomo per mezzo di una scarsa igiene e può provocare una seria infezione batterica, soprattutto nei bambini, negli anziani e in coloro che hanno un sistema immunitario compromesso. Il rischio di contrarre la salmonella da un'iguana domestica è minimo se chi prende l'animale o ne pulisce il terrario si lava le mani subito dopo e se il recipiente per il cibo e il necessaire sono tenuti lontani dai luoghi in cui si prepara da mangiare. Le iguane possono essere degli eccellenti animali domestici, ma richiedono molte attenzioni. Se, nonostante tutto, si desidera ancora avere un'iguana, e possibile rivolgersi a società e agenzie locali di rettili per adottarne una. Alcune società che si occupano di rettili hanno un programma di adozione per animali abbandonati, e un'iguana spesso può essere adottata versando un piccolo contributo. Poiché c'è molta disinformazione tra i rivenditori su questa specie animale, alcuni neo proprietari di iguana non sanno in che cosa si stanno imbarcando e spesso finiscono col dar via i loro animali perché non possono o non vogliono più tenerli o prendersi cura di loro. Ne consegue che le agenzie che si occupano dell'adozione dei rettili sono spesso sovraffollate da iguane abbandonate (esse hanno inoltre buona quantità di pitoni Burnesi per le stesse ragioni!).Se non si può ottenere un'iguana mediante adozione, allora è possibile acquistarla. La maggior parte delle iguane in vendita nei negozi di animali domestici sono appena nate o molto giovani. I piccoli di iguana sani sono vivaci, corrono all'impazzata tutt'intorno al terrario e spesso danno dei colpi con la coda quando qualcuno prova a prenderle. Se l'animale è sempre fermo e giace tranquillo quando lo si prende, allora non è addomesticato, è malato. Gli occhi dovrebbero essere limpidi e brillanti, non ci devono essere parassiti esterni come acari o zecche. Controllate gli orifizio anale per vedere se ci sono segni di feci e controllate inoltre il naso e la bocca se ci sono fuoriuscite di materia morbida o mucosa. Evitate dunque quegli animali che presentano questi sintomi. L'animale deve avere colori vivaci, deve essere vigile, attivo e deve mangiare il cibo con gusto. Le iguane correttamente curate quasi mai rifiutano il cibo; bisogna insistere dunque a guardare se l'animale mangia. Un'altra cosa importante è sapere come gli animali sono stati tenuti, se cioè sono state fornite loro le appropriate cure in condizioni di cattività. Non posso dire quante volte ho visto negozianti o venditori vendere piccole iguane ammassate in cisterne da 40 litri, tutte che cercano di scaldarsi tra loro su un piccolissimo sasso caldo. Evitare questi posti come la peste perché quei venditori non sanno affatto come prendersi cura delle iguane e non possono esservi di alcun aiuto per quel che riguarda una corretta cura dell'animale. Questi posti contribuiscono in larga misura al problema dell'abbandono delle iguane. Bisogna quindi chiedere al rivenditore informazioni mirate per le cure di un'iguana in cattività, e se loro non sono in grado di rispondere correttamente, allora è bene acquistare l'animale altrove. Tuttavia non è impossibile avere un’iguana sana e ben curata da un rivenditore ben informato, ma ciò comporta spesso un po' di fatica.

Cure necessarie per un'iguana in cattività.

Le iguane richiedono quattro particolari attenzioni perché siano tenute bene in cattività: un terrario adeguato, riscaldamento, luce e alimentazione.

 1. Terrario adeguato. Le iguane sono animali di grosse dimensioni e richiedono ampi spazi. Le dimensioni normali per un animale adulto variano dai 150 ai 180 cm. Un'iguana adulta dovrebbe essere tenuta in uno spazio minimo di dimensioni 120 x 120 x 180 cm circa (lunghezza x altezza x larghezza).Le iguane richiedono delle gabbie alte perché sono arboricole (si arrampicano sugli alberi) e preferiscono trascorrere la maggior parte del loro tempo il più in alto possibile dal suolo. I rami leggermente più ampi del diametro dell'animale dovrebbero essere usati per consentire l'arrampicata. I rami possono essere acquistati o raccolti dalle campagne, ma in questo caso devono essere sterilizzati con una soluzione diluita di candeggina prima di essere utilizzati (una parte di candeggina per dieci d'acqua> e quindi risciacquato con acqua semplice. Giovani iguane possono essere tenute in piccoli terrari, ma la misura minima che si raccomanda è quella di un acquario di 210 litri d'acqua. Nel giro di quattro mesi (se avete acquistato un'iguana che ha da uno a tre mesi di vita) la vostra iguana potrebbe diventare troppo grande per il posto in cui si trova e dovrebbe potersi muovere in uno spazio più ampio. Non ci sono oggi sul mercato acquari sufficientemente grandi per contenere un'iguana adulta, così l'unica possibilità concreta è quella di farsi costruire in casa o di ordinare una gabbia su misura. Terrari su misura si possono trovare in zona; un buon negozio di animali potrebbe mettervi in contatto con qualcuno che potrebbe costruirvi un buon terrario a costi ragionevoli. Inoltre diverse ditte hanno cominciato a mettere sul mercato grandi pezzi assemblabili disponibili nei grandi negozi di animali che potranno soddisfare l'animale stesso. I substrati ideali includono giornali con inchiostro a base di soia, truciolato, e zolle sintetiche (alcuni hobbisti trovano zolle sintetiche e materiali di substrato difficili da pulire e che facilmente provocano abrasioni e inoltre potrebbero essere ingerite dall'iguana). lì giornale dunque risulta essere il substrato più pratico benché esteticamente possa lasciare a desiderare; nel terrario dell'iguana sono assolutamente da evitare scaglie di legno o foglie di pannocchie, sabbia o gusci tritati di nocciole. Il truciolato di legno (specie se di legno di cedro) emana esalazioni irritanti che possono danneggiare il sistema respiratorio dell'animale. Gli altri substrati non sono digeribili e, se ingeriti, possono provocare gravi blocchi intestinali. Le iguane provengono da aree tropicali e richiedono un alto grado di umidità per effettuare correttamente la muta. Un'umidità pari al 75% può essere ottenuta inumidendo il terrario una o due volte al giorno.

Una parola sulle iguane "in libertà". Non bisogna lasciare all'iguana la libertà di correre per casa senza controllo. Più di un incendio domestico è stato provocato da una scaltra iguana che correndo libera per casa è andata a far cadere la sua lampada riscaldante. Iguana in libertà significa anche salmonella in libertà cosa che dovrebbe essere evitata a tutti i costi. Un'iguana senza controllo potrebbe danneggiare mobili, cavi, e tappeti. Le iguane sono particolarmente abili a intrufolarsi negli angoli più sconvenienti e difficili per essere recuperate. Ciò può naturalmente causare molto stress non solo all'animale ma anche a chi deve riuscire a riprenderlo.

2. Riscaldamento. E' particolarmente importante che un'iguana riceva l'adeguato riscaldamento. Tutti i rettili sono ectotermici, cioè non producono da sé la propria temperatura corporea. i rettili devono fornire al loro corpo il caldo o il freddo dal loro ambiente. Questo è possibile mediante un meccanismo detto di termoregolazione. Termoregolazione comportamentale significa che quando un rettile è troppo freddo, si sposta verso un luogo più riscaldato crogiolandosi poi in un posto al sole, o in un nascondiglio che si rivolga a sud, e quando è troppo caldo, si sposta verso un luogo più fresco. Quando si tiene un rettile in cattività bisogna provvedere affinché abbia un posto più caldo e un più fresco su cui stare in modo che possa regolare da sé la temperatura corporea come accade in natura. Le iguane richiedono una temperatura calda di circa 35-38°C e una zona più fresca di 27-29°C; di notte la temperatura può scendere tranquillamente fino a 21-24°C a patto che l'animale possa riscaldarsi durante il giorno. lì miglior modo di fornirgli un luogo caldo è quello di usare una lampada riscaldante. Un ramo dovrebbe essere posto lateralmente sotto la lampada calda per assicurare all'animale un posto caldo. Assicuratevi di schermare la lampadina o collocatela fuori dalla portata dell'iguana in modo che essa non possa bruciarsi. Un adeguato riscaldamento è importante per avere un robusto sistema immunitario e per una buona digestione. E' stato notato che le pietre riscaldanti non costituiscono una buona fonte di calore per le iguane. I rettili arboricoli non mettono il proprio ventre su superfici calde in natura per scaldarsi e non dovrebbero quindi essere costrette a farlo in cattività.

3. L'illuminazione. Le iguane richiedono ciò che si chiama "illuminazione a spettro completo". La luce a spettro completo simula la lunghezza d'onda dei raggi solari. Le iguane hanno bisogno di raggi UVB per produrre la vitamina D3.Le iguane hanno bisogno di questa vitamina per assumere calcio nella loro dieta. Senza la luce a spettro completo le iguane entrano in uno stato detto di deficienza metabolica ossea, dovuto a carenza di calcio. La luce a spettro completo è fornita da lampadine fluorescenti fatte appositamente per rettili. Non usate luci per le piante. Assicuratevi di ottenere una luce a spettro completo con raggi UVB, dato che alcune luci a spettro completo non forniscono queste lunghezze d'onda necessarie. E' importante che un ramo per crogiolarsi sia posto ad una distanza di non oltre 25-30 cm. dalla luce. La lunghezza dei raggi UVB diminuisce notevolmente via via che ci si allontana dai 30 cm. dalla fonte luminosa. La luce fluorescente nel terrario dovrebbe essere lasciata accesa per 10-12 ore al giorno e spenta durante la notte, in caso contrario le iguane non possono dormire e si stressano. La luce a spettro completo deve essere sostituita ogni se mesi anche se non si fulmina poiché l'effetto dei raggi luminosi tende a diminuire col tempo. Se è possibile sarebbe utile lasciare l'iguana alla luce naturale del sole non filtrata assicurandole però uno spazio più fresco perché non si surriscaldi. Naturalmente la luce solare è la miglior fonte di luce a spettro completo che ci sia, ma attraverso i vetri perde i benefici dei raggi UV. Non mettere un'iguana in direzione dei raggi solari in un acquario di vetro. Gli acquari di vetro si surriscaldano velocemente e possono provocare la morte per surriscaldamento. Non mettere l'iguana fuori ad una temperatura inferiore a 21°C.

4. Regime alimentare. Nessun singolo aspetto per la gestione di un'iguana sembra produrre una maggiore disinformazione che la dieta. Le iguane sono del tutto erbivore dalla nascita e non necessitano di alcun tipo di proteine animali in nessun momento della loro esistenza. Studi ormai datati sulle iguane affermano che queste mostrano di avere una crescita rapida se alimentate con grandi quantità di proteine animali, ed è vero. Ma ciò che è anche vero, tuttavia, è che le iguane che assumono grandi quantità di proteine animali non vivono a lungo a causa della gotta o di disfunzioni ossee e metaboliche. E' importante offrire all'iguana una dieta composta da verdure ricche di calcio, frutta e ortaggi. I rettili erbivori richiedono un apporto calcio-fosforo di 2:1 nella loro dieta in cattività.

Una dieta che tiene conto delle necessità dell'animale dovrebbe essere composta nel modo seguente:

     *  70 - 80% di verdure in foglia scure ricche di calcio come mostarda, indivia, crescione, radicchio. Se è possibile anche gelsi e ibisco dovrebbero essere inclusi nella dieta il più spesso possibile. Evitare decisamente la lattuga surgelata perché non ha alcun valore nutritivo; gli spinaci dovrebbero essere dati in piccole dosi o evitati del tutto perché contengono acido ossalico che lega il calcio nel tratto intestinale rendendolo non disponibile.

     *  20 - 30% di vegetali grattugiati come carote, zucchine, verdure miste scongelate, pale di fichi d'india senza spine. Evitate o somministrate in piccole dosi, broccoli, cavoletti di Bruxelles, cavoli, cavolfiori, cavoli ricci. Queste verdure contengono aggreganti iodati che possono causare problemi alla tiroide.

     *   10- 20% di frutta e fiori come fragole, more, mango, papaia, kiwi, melone, mela (senza semi), fichi d'india, frutti e fiori del fico d'india, ibisco, nasturzio, denti di leone. Le iguane amano le banane, ma dovrebbero essere offerte solo come premio perché hanno un rapporto calcio-fosforo scorretto. Assicuratevi di tagliare e grattugiare tutto il cibo a pezzettini per i cuccioli.

Oltre alla dieta comune, le iguane richiedono un supplemento di calcio. La polvere di calcio può essere acquistata nei negozi di rettili. Dovrebbe essere cosparsa leggermente sull'insalata per iguana tre volte a settimana per i piccoli (che vanno nutriti ogni giorno) e una o due volte a settimana per gli adulti (che vanno nutriti a giorni alterni). L'acqua può essere portata in una ciotola, ma la gabbia deve anche essere spruzzata una volta al giorno per aumentare il tasso di umidità. Le iguane spesso leccheranno l'acqua o direttamente dalla bottiglia spray o dal pannello della gabbia.

Conclusioni.

L'iguana verde è il rettile domestico più popolare sul mercato oggi. Conseguentemente alla sua popolarità tuttavia, è anche la specie abbandonata più rappresentata in molte agenzie di adozione di rettili. Questa specie è grande, non è di natura docile e richiede delle specifiche cure in cattività. L'iguana verde, sicuramente, non è adatta per i principianti nel campo dei rettili domestici, sono degli animali sorprendenti e magnifici che non meritano il cattivo trattamento che spesso ricevono. Educare voi stessi e gli altri alle necessarie cure della cattività delle iguane verdi può aiutare a ridurre il numero di animali morti e abbandonati e migliorerà la vita delle iguane e dei loro proprietari in tutto il mondo.