Millepiedi gigante africano

Archispirostreptus gigas (Peters, 1855)

di Alessandro Vlora

Classe: Diplopoda; Ordine: Spirostreptida; Famiglia: Spirostreptidae; Genere: Archispirostreptus



 

È uno dei millepiedi più lunghi del mondo, arrivando a misurare fino ed oltre i 30 cm di lunghezza. E’ diffuso in Africa orientale vivendo in boschi e foreste caldo umide dove preferisce muoversi durante le ore crepuscolari. Artropode innocuo, se disturbato è in grado di secernere da speciali ghiandole un liquido irritante se entra in contatto con le mucose (occhi e bocca).

Terrario: La specie è molto timida e, quando infastidita (es. manipolata), si acciambella a spirale, somigliando ad alcune liquirizie comunemente in commercio. Per allevarlo può bastare un terrario sviluppato in altezza per poter contenere fino a 8-10 cm di torba sterilizzata coperta da foglie secche. Si provveda ad inserire all’interno rifugi (cortecce, sugheri) che siano in grado di proteggere l’animale dalla luce diurna. Attenzione a fissare bene nel terrario i materiali d’arredo.

Parametri: Se allevato in casa, può essere stabulato a temperatura ambiente. Sembra non soffrire le basse temperature (mai al di sotto dei 18 °C), mentre si dimostra intollerante nei confronti del riscaldamento del substrato, per cui si eviti di collocare piastre riscaldanti sotto di esso. L’umidità non dovrebbe scendere mai sotto il 70% u.r. Essendo un animale sciafilo, si può tranquillamente fare a meno di illuminare il terrario.

Alimentazione: La specie è esclusivamente fitofaga, nutrendosi di ogni tipo di vegetali; la dieta base potrà essere integrata anche con frutta e mangime in pellet a base vegetale per pesci tropicali. Per evitare la proliferazione di funghi e muffe si consiglia vivamente di non poggiare il cibo direttamente sul substrato.

Riproduzione: I diplopodi sono animali a sessi separati e i maschi possiedono zampe modificate, dette gonopodi, che fungono da organi copulatori; i gonopodi permettono di introdurre dei pacchetti di spermi, detti spermatofore, negli orifizi genitali delle femmine. I giovani escono dalle uova simili agli adulti ma con un numero ridotto di segmenti che aumentano, via via, con le mute di accrescimento.

C.I.T.E.S.: No, libera vendita

Per ulteriori informazioni: Alessandro (alexvlo@libero.it)