Camaleonte dello Yemen

Chamaeleo calyptratus (Duméril e Bibron, 1851)

di Donato Borrelli

Ordine: Squamata; Famiglia: Chamaeleonidae; Genere: Chamaeleo; Specie: Calyptratus

 

La specie abita una vasta e climaticamente eterogenea area di distribuzione nel sud della penisola arabica. Vive nelle aree montuose dello Yemen e nella parte sud-occidentale dell'Arabia Saudita. È reperibile ad altitudini comprese tra i 1200 - 2000 m slm. Popolazioni naturalizzate si possono trovare in Florida e alle Hawaii, derivanti da fughe o abbandoni di esemplari tenuti in cattività.

Terrario: Per questa specie di camaleonte serve un terrario in rete di misure di minimo 60x60x120h, la parte posteriore e il fondo possono essere in plastica in modo che l'acqua delle nebulizzate non vada sul pavimento e sul muro, sul pannello di plastica del fondo vanno fatti dei fori per lo scolo dell'acqua. Il camaleontario va arredato con molti rami delle misure adatte e con piante, come Pothos o Schefflera, questi animali hanno la tendenza a mordere le foglie quindi è sconsigliato l'utilizzo di piante finte (possono causare blocco intestinale se ingerite) o Ficus che, rilasciando lattice, può creare problemi agli occhi del camaleonte. Come substrato gli allevatori professionisti non utilizzano nulla (niente terra, tappetini sintetici o corteccia).

Illuminazione/Temperature: Va utilizzato un neon UV al 5% (da sostituire ogni 7-8 mesi circa) e una lampada spot bianca da 60W (assolutamente da evitare lampade rosse o in ceramica o di wattaggio superiore); se non si raggiungesse la temperatura adatta affiancare un altro spot da 40W. Le lampade vanno tassativamente posizionate all'esterno del terrario, ad una distanza di almeno 15 cm, per evitare possibili ustioni. La temperatura deve essere superiore ai 22 °C di giorno, con punte sotto lo spot di 32-34 gradi, e non inferiori ai 16 gradi la notte (18-20 gradi sono l'ottimale). La stanza che ospiterà il camaleonte deve avere una temperatura di base di almeno 20-22 °C; nel caso fosse più bassa è inutile l'utilizzo di lampade in ceramica o tappetini riscaldanti perché non creano una temperatura uniforme.

Alimentazione/Integrazione: I camaleonti sono dei sauri insettivori che saltuariamente possono cibarsi di vegetali e, le specie più grandi, di piccoli vertebrati, come nidiacei di uccelli o neonati di roditori. In cattività andranno alimentati prevalentemente con insetti vivi allevati appositamente per questo scopo reperibili tutto l’anno presso i negozi specializzati o allevati direttamente dal terrariofilo. Il Camaleonte Calyptratus avrà bisogno di grilli, cavallette o blatte come alimentazione di base e, ogni tanto, possono essere somministrate tarme della farina, camole del miele e kaimani. Il cibo deve essere spolverato 2 volte a settimana con Calcio+vit.D3 e 3 volte con solo Calcio puro; quando in estate il camaleonte verrà messo all'esterno e potrà godere dei raggi solari andrà sospesa l'integrazione di vitamina D3, mentre si continuerà a somministrare Calcio.

Riproduzione: Maschi e femmine devono essere allevati separatamente. Le femmine diventano sessualmente mature a 4-6 mesi, i maschi un po' più tardi. Durante la stagione degli amori, che cade nei mesi di settembre e ottobre, le femmine passano da un colore verde chiaro ad una colorazione più scura e in tal modo comunicano al maschio la disponibilità all'accoppiamento. La copula dura circa 5 minuti. Entro 18 ore dall’accoppiamento, sul dorso della femmina gravida compaiono, generalmente, macchie blu e gialle. La deposizione delle uova, lunghe circa 15 millimetri e larghe 10 millimetri, avviene da 20 a 30 giorni dopo l'accoppiamento. Le femmine scavano buche fino a 20 cm di profondità e depongono da 35 a 86 uova che si schiudono dopo 150-200 giorni. Subito dopo la schiusa occorre separare i piccoli. L'aspettativa di vita è in genere di cinque anni per le femmine e fino a otto anni per i maschi.

C.I.T.E.S.: Si, Appendice II, Allegato B

 

Per ulteriori informazioni: Donato e Raffaello (donatoborrelli@live.com; raffaello.borrelli@gmail.com)