Drago barbuto

Pogona vitticeps (Ahl, 1926) 

di Oreste Triggiani

Ordine: Squamata Sottordine: Sauria Famiglia: Agamidae Sottofamiglia: Amphibolurinae Genere: Pogona Specie: Pogona vitticeps

nome anglosassone: Bearded Dragon


Pogona vitticeps è un specie endemica delle regioni aride australiane. Maschio adulto lungo circa 40 cm, con capo di dimensioni maggiori della femmina, femori preanali e femorali più sviluppati e apertura cloacale più ampia. Presenza di giogaia o barba che estroflette quando è eccitato (donde il nome comune). La femmina è di dimensioni inferiori.

Gli esemplari Pogonavitticeps della linea di sangue “Germangiant”, originaria dei territori di nord est dell’Australia e riprodotti in Germania, superano70-80 cm e pesano oltre 800 g.

Determinare il sesso nei giovani non è semplice, il metodo migliore e non traumatico consiste nell’arcuare gentilmente la coda verso la nuca e rollarla gentilmente tenendo fermo il corpo nel palmo dell’altra mano. Si intravedranno così i due emipeni cilindriformi.

Negli anni sono stati selezionati numerosi morfotipi e colorazioni alcuni dei quali sono riportati in foto.


Terrario: suggerimenti sulle dimensioni del terrario sono forniti da: “Linee guida per la corretta gestione e il benessere degli animali non convenzionali manuale pratico” (www.sivae.it). Personalmente ospito le singole coppie in terrari di 120 x 50 x 50 cm con vetri scorrevoli e ampie prese d’aria laterali e posteriori. Nella parte alta del terrario una lampada riscaldante in ceramica e lampada o neon UV. Il sito www.exo-terra.com fornisce tabelle dell’indice di UV a base alle esigenze della specie.

Sul fondo del terrario un paio di fogli di quotidiano, segatura di faggio o lettiera per gatti al 100% di cellulosa e una vaschetta con acqua pura per farli dissetarsi e bagnare quando lo desiderano. Uno o due laterizi per canna fumaria in prossimità della fonte di calore, fungeranno da zona di dominanza e da rifugio.

In estate è preferibile spostare le Pogone all’aperto in terrari di rete perché beneficino degli UV del sole rinforzando lo scheletro e le colorazioni.

Alimentazione/Integrazione: prevalentemente insettivori da giovani, quasi completamente vegetariani da adulti. Alcuni adulti accettano anche pezzetti di carne mossi con una pinzetta. Le Pogone neonate vanno nutrite due volte al giorno, con insetti di dimensioni inferiori alla distanza tra i loro occhi e anche spruzzate con acqua pura per evitare il pericolo di disidratazione.

Per prevenire l’MBD (metabolic bone disease) spolverare il cibo con calcio e vitamine specifiche per rettili, non trascurando una lampada UV nel terrario.

Gli adulti dopo la brumazione se riluttanti a ricominciare a nutrirsi, possono essere stimolati con omogenizzati di carne per neonati, somministrati con una pipetta.



Riproduzione: la brumazione, cioè la riduzione graduale di T fino a 20° C e di luce a 8 ore, è importante per stimolare la spinta riproduttiva. Dopo due mesi di brumazione vanno ristabiliti, sempre gradualmente, i parametri di T e UR iniziali. Dopo un paio di settimane introdurre la femmina al maschio. Se la femmina è recettiva, si immobilizzerà in presenza del maschio e opportunamente stimolata solleverà la coda permettendogli la copula. Dopo 5-6 settimane la femmina deporrà in un contenitore preventivamente predisposto nel terrario e contenente vermiculite umida compressa con il palmo della mano. Il numero di uova e di deposizione nell’anno dipende dall’età della femmina.

A fine deposizione le uova andranno trasferite in un contenitore con vermiculite umida (4 parti di vermiculite e 3 di acqua, espressi in grammi) e poste in incubatrice. A 28°-29°C schiuderanno in 60/70 gg. Il giorno prima della schiusura sulla superficie dell’uovo si addenseranno goccioline di acqua indi collasserà. Il piccolo uscirà lacerando il guscio pergamenaceo con il dente dell’uovo che successivamente si riassorbirà.

C.I.T.E.S.: NO, libera vendita.