Scinco gigante delle Isole Salomone

Corucia zebrata (Gray, 1860)  

di Alessandro Vlora

Ordine: Squamata Famiglia: Scincidae Genere: Corucia Specie: C. zebrata


 

Corucia zebrata, chiamato volgarmente “scinco scimmia” dagli americani a causa della robusta coda prensile, è uno scincide notturno presente esclusivamente nelle Isole salomone, a Nord dell’Australia. Arboricolo, possiede come habitat tipico le foreste tropicali caldo-umide. Tale specie, con i suoi 70 cm di lunghezza, è lo scinco più grande del pianeta. Il dimorfismo sessuale è quasi inesistente: il maschio sembra avere la testa più massiccia e il corpo più esile. In terrario non perde l’abitudine coprofaga.

Terrario: Il terrario, ampio, dovrà essere sviluppato soprattutto in altezza in quanto tale specie, dalle zampe corte ma con unghie aguzze, possiede abitudini arboricole; un rifugio per nascondersi (sughero cavo posto verticalmente nel terrario), un substrato di carta di giornale e una ciotola d’acqua bastano per arredare la teca.

Parametri: Temperatura media di 28-30°C; di notte la temperatura ambientale domestica è sufficiente; specie crepuscolare/notturna, si consigliano 10 ore circa di luce al giorno al fine di ricreare il corretto fotoperiodo e tentare la riproduzione.

L’umidità relativa (U.R.), relativamente alta, non dovrà mai scendere sotto l’80%. Tale scinco preferisce dissetarsi dalla nebulizzazione serale, sempre indispensabile. Un periodo di brumazione, in ambiente secco, nei mesi invernali, sembra favorire la riproduzione.

Alimentazione: Vegetariano: si consiglia la somministrazione, in serata, di frutta e ortaggi di stagione due-tre volte la settimana. Integrare la dieta con Calcio e vitamine.

Riproduzione: Ogni femmina, vivipara, partorisce uno, raramente due piccoli, già perfettamente formati e autosufficienti, dopo un periodo di gestazione di circa 6-7 mesi.

C.I.T.E.S.: Si, Allegato B (II).

 

Per ulteriori informazioni: Alessandro (alexvlo@libero.it)